Il clima tipico della zona è l’ideale per la coltivazione della vite: a Nord il Montalbano fa da barriera alle correnti di aria fredda, mentre a Est le fertili brezze marine danno un contributo essenziale per la salute delle piante e per la caratterizzazione dei vini. Le temperature sono calde d’estate, con discrete escursioni termiche durante la notte, e mediamente temperate durante il resto dell’anno. Questo contesto gioca un ruolo centrale per la corretta maturazione dell’uva.

I 25 ettari vitati sono composti sia da vitigni autoctoni, come Sangiovese e Trebbiano, sia da varietà internazionali, come Syrah e Merlot, che hanno trovato generosa “cittadinanza” tra i nostri filari. Circa 3.500 piante di ulivo di diverse cultivar toscane (Moraiolo, Frantoio, Leccino e Madonna dell’Impruneta) completano il quadro agricolo. L’intera proprietà è circondata da un magnifico bosco di lecci che ha una fondamentale funzione protettiva delle coltivazioni certificate biologiche, oltre che di purificazione dell’aria e di mantenimento della biodiversità.

La Fattoria La Leccia è di proprietà della famiglia Bagnoli dagli anni ’70. A partire dal 2013, le nuove generazioni hanno deciso di prendersi cura di questa preziosa realtà agricola con la passione, la misura e l’orgoglio tipici dell’audace impresa di fare ogni giorno impresa. Un coinvolgimento diretto di una famiglia che nasce in questa terra e torna a questa terra lungo un percorso di testa e cuore.